50 Anni in Gialloblu: grazie Bruno&Mecu!

Era il 1975 e i Queen pubblicavano Bohemian Rhapsody, i Pink Floyd sfornavano Wish You Were Here e Baglioni cantava Sabato Pomeriggio.
Al cinema Steven Spielberg sorprendeva tutti con Lo Squalo e si iniziava a parlare di un giovane promettente attore (Jack Nicholson) in un film chiamato Qualcuno volò sul nido del cuculo, mentre un qualunque genovese di nome Paolo Villaggio creava l’icona dell’italianissimo Fantozzi, da solo contro tutti, a combattere contro un sistema di cui è schiavo e sopravvive.
Il 30 aprile di quell’anno cadeva Saigon e immortali sono le immagini degli elicotteri americani che evacuano l’ambasciata americana, segnando di fatto la fine della guerra del Vietnam. Margareth Tatcher diventava leader del partito Conservatore in Inghilterra e in Italia eravamo nel pieno degli anni di piombo, la riforma del diritto di famiglia sanciva finalmente la piena parità tra uomo e donna all’interno del matrimonio e veniva abbassata l’età per la maggiore età da 21 a 18 anni.
In tutto ciò, Rino Gaetano iniziava ad urlare a squarciagola che il Cielo è sempre più Blu.
E forse proprio quel cielo sempre più Blu ha ispirato due giovani ventenni a prendere in mano una realtà calcistica oratoriana, facendola diventare una vera e propria squadra di calcio: l’Auxilium Saluzzo.
Bruno e Domenico Ramassotto, da allora, non hanno mai smesso di dedicare anima e corpo ai colori giallo blu.

Il 1/5/2025, in occasione del 2° Memorial Andrea Martino, hanno festeggiato i 50 anni di attività all’interno dell’Associazione.

In 50 anni è cambiato il mondo, è cambiata l’associazione (ora ci chiamiamo Olimpic Saluzzo), ma loro sono sempre lì al campo, in sede, negli spogliatoi, in banca, dai fornitori, a fare la spesa, a tagliare l’erba, a fare manutenzione agli impianti, a parlare coi giocatori, con gli allenatori… a fare tutto quello che serve per far sì che un sogno iniziato 50 anni fa non svanisca. Ci sono sempre stati Domenico e Bruno, anche quando i momenti sono stati difficili e complicati: c’erano quando l’Oratorio era pieno di gente, c’erano quando di colpo tutti sono scappati, c’erano quando abbiamo vinto campionati e c’erano quando siamo retrocessi. C’erano e hanno contribuito personalmente a mantenere in vita l’Associazione quando tutto sembrava perso.
I colori gialloblu a Saluzzo non esisterebbero se non fosse per Bruno e Domenico.
Così, il popolo gialloblu di più generazioni, ha voluto riconoscere loro il valore di quanto hanno fatto in 50 anni: un semplice riconoscimento materiale, ma carico di significato, consegnato dall’Amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco Demaria, la vice sindaca Neberti e l’Assessore allo Sport Falda.
Saluzzo e l’Auxium-Olimpic sono una cosa sola da più punti di vista, dal sociale allo sportivo e questo grazie al lavoro, al sacrificio, alla dedizione, alla passione e all’impegno che questi due eterni ventenni hanno messo in campo da sempre.

A nome dell’Associazione, delle migliaia di ragazzi che hanno vestito gialloblu, della città di Saluzzo, del calcio:

Grazie Bruno, Grazie Domenico!